La sorprendente storia di una casa
La casa sul lago
Purtroppo, il mondo è ancora una volta testimone dell'estremismo e del razzismo in tutte le sue forme. In tutto il mondo, viviamo con la minaccia di attacchi terroristici, intolleranza e odio. Siamo convinti che dobbiamo usare la storia e la memoria per imparare dal nostro passato e lavorare insieme per costruire un futuro tollerante, inclusivo e coraggioso.
Nel libro “Casa sul Lago” di Thomas Harding impariamo a conoscere la storia tedesca attraverso l'emozionante storia di questa casa. Si tratta di una testimonianza storica ma anche di un campanello d'allarme.
La Alexanderhaus (Casa Alexander), costruita sul bordo di un lago vicino a Berlino, nel corso di un secolo ha ospitato una felice famiglia ebrea, un famoso compositore nazista, rifugiati e un informatore della Stasi. Ha visto andare e venire una guerra mondiale e la costruzione del Muro di Berlino era a pochi passi dalla sua porta sul retro.
Questa è la storia di come è stata vissuta e sperimentata dai suoi abitanti e di come li ha cambiati a loro volta. Ma è anche la storia di una casa che ha saputo resistere agli sconvolgimenti del XX secolo. .
Una storia che sembra una favola, ma è la vera e sorprendente storia della “Casa sul Lago"
Ha visto andare e venire una guerra mondiale e la costruzione del Muro di Berlino era a pochi passi dalla sua porta sul retro.
Questa è la storia di come è stata vissuta e sperimentata dai suoi abitanti e di come li ha cambiati a loro volta. Ma è anche la storia di una casa che ha saputo resistere agli sconvolgimenti del XX secolo. .
Una storia che sembra una favola, ma è la vera e sorprendente storia della “Casa sul lago"
Oggi, grazie all'autore Thomas Harding, la Casa Alexander è diventata un centro di educazione e riconciliazione. Per Elsie Alexander, nonna di Thomas, è rimasta un luogo dell'anima nonostante le persecuzioni e l'espulsione da parte dei nazisti.
Thomas Harding è uno scrittore e giornalista laureato in antropologia all'Università di Cambridge.
Scrive per i principali giornali di tutto il mondo, tra cui il Financial Times, il Sunday Times, il Washington Post e il Guardian.
È anche autore del libro di successo internazionale “Il comandante di Auschwitz” (Newton Compton), definito da John Le Carré “una storia necessaria”.
Presenterà il suo lavoro a Prato nel maggio 2025.
Nella nostra mostra presentiamo 26 manifesti di questo libro, illustrati da Britta Teckentrup.
Con questo libro sulla casa estiva della sua famiglia, Thomas Harding ha creato un'opera d'arte. L'affascinante grafica di Britta Teckentrup, dai colori espressivi, e il testo dell'autore, caloroso e sobrio, garantiscono un design adatto ai giovani.