Scambio culturale tra Italia e Germania

KULTURBÖRSE DELLA VDIG

La “borsa culturale” italo-tedesca della VDIG (Vereinigung deutsch-italienischer Kultur-Gesellschaften) viene organizzata ogni due anni, alternando sedi tedesche e italiane. Con questo evento la VDIG intende promuovere lo scambio tra le società culturali, le istituzioni ed il pubblico interessato con un programma vario, concepito per promuovere un dialogo tra i partecipanti per sviluppare ulteriormente le relazioni italo-tedesche. La prima Borsa Culturale si è svolta a Savona nel 1989.

La borsa culturale crea una piattaforma per presentare e discutere idee, suggerimenti e progetti già realizzati o in fase di sviluppo e per trovare partner per questi ultimi. Si va dalla promozione di scambi culturali, concetti linguistici, formativi e didattici, alla rivalutazione della storia comune e al lavoro creativo. La Kulturbörse funge quindi da importante "hub" per mantenere e sviluppare contatti e partnership.

La borsa culturale a Prato

Nel fine settimana dal 21 al 23 giugno 2024 è stata presentata la XVII esima edizione a Prato.
L'evento è stato organizzato dall'Istituto Culturale Tedesco di Prato SI-PO.

Abbiamo scelto Pinocchio come filo conduttore della nostra iniziativa, non solo perché è un personaggio molto conosciuto in tutto il mondo che rappresenta la Toscana ma anche perché noi come ente formativo abbiamo pensato di trasmettere la formazione come un impegno continuo. La figura di Pinocchio ci fa capire che non dobbiamo mai arrenderci perché "alla fine anche una testa di legno ce la può fare".

Ecco un riassunto delle varie attività che sono state presentate:

MOSTRA DI QUADRI E SCULTURE (21.6. – 7.7.)
Subito dopo la pubblicazione delle "Avventure di Pinocchio", romanzo dello scrittore Carlo Collodi (1883), molti artisti hanno iniziato ad esplorare il personaggio e i temi che lo circondano in tutte le forme espressive e artistiche possibili: dalle sculture ai dipinti, dai disegni agli intagli. Non ci sono limiti all'immaginazione.
Con l’esposizione a Prato è stata inaugurata “Sulle note di Pinocchio”, una mostra composta da opere pittoriche di artisti da tutta Italia ed inoltre la mostra "Pinocchio all’Opera", composta da statue in legno dell’artista Mauro Lampo. Insieme con il curatore Emiliano Landi abbiamo preparato un sito web dedicato all’esposizione.

La mostra è stata inaugurata il 21 giugno nella Sala Biagi nel Palazzo Buonamici (sede della Provincia di Prato)
Qui il link al sito dedicato a questa mostra ed alcune foto dell’inaugurazione. Ecco la fotogallery

CONCERTO DI BENEFICIENZA
In occasione della Borsa Culturale è stato organizzato un concerto di beneficienza per UNICEF nella chiesa di San Francesco con la partecipazione di due cori ("Piccolo coro del cinema da ascoltare" diretto da Roberta Pettirossi e "Corale San Francesco" diretto da Paolo Fissi).
Inoltre ha contribiuto Matteo Venturini, organista “dell'ORGANO DELLA PACE” di Sant'Anna di Stazzema.
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LA CEREMONIA (FESTAKT)
La cerimonia è stata uno dei momenti salienti della Kulturbörse - accompagnato da un gruppo di musicisti coordinati da Paolo Fissi, tra cui Daniela Ciabatti, Giulia Giannini e Claudio Tempestini. Dopo il benvenuto di Rita Marcon e Britta von Websky sono intervenutila sindaca di Prato Ilaria Bugetti, la Console generale tedesca di Milano, Susanne Welter, ed il vice-sindaco di Wangen Paul Mülller. Dopo un breve intermezzo teatrale interpretato da Maila Ermini del Teatro “La Baracca“ di Prato è stato assegnato il “Premio culturale” alla signora Alessandra Ballesi Hansen, per il suo impegno a favore dello scambio culturale italo tedesco e  per la casa editrice “non solo Verlag .
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BORSA DELLE IDEE
Un altro elemento culmine della Borsa Culturale a Prato è stata la Borsa delle Idee.
Dalle 9.00 alle 13.00 del 23.6. abbiamo presentato una ventina di tavoli informativi e 9 laboratori nel Chiostro San Domenico e nella scuola Ser Lapo Mazzei: puoi scaricare il programma qui>>>
La mattina è stata inaugurata dal Console Onorario tedesco di Firenze Federico Di Salvo.
Aspetti formativi particolarmente importanti, soprattutto le opportunità di cooperazione attraverso attività transnazionali, erano al centro dell’attenzione.
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